Cassano Magnago vs Ferrara United: il “pagellone” del match del “Pala Tacca”

Eccoci qui a parlare della prima trasferta stagionale… per chi non ha potuto partecipare in tribuna ci pensiamo noi a raccontarvi cosa ci è successo prima, durante e dopo (ma non prendeteci troppo sul serio) … insomma… una vittoria su un campo difficile, con una formazione rimaneggiata… ma vittoria doveva essere e vittoria è stata per 21 a 25… ed ora sotto con la prossima…

MICHELE ROSSI alias “MICKEY”: dopo lo straordinario primo tempo della settimana scorsa… stavolta stecca… cose che capitano quindi non ci fasceremo certo la testa… anche perché la società ha mosso subito l’addetto stampa per chiamare Chi l’ha visto e Quarto Grado ed organizzare uno speciale in prima serata per cercare il nostro portiere… abbiamo già pronta la mamma, il mister, i compagni ed il presidente con fazzoletti e cipolla per piangere a comando   TORNA, STA CAS ASPETT A TE

JAVIER GRANDE alias “IL TURISTA”: stavolta viene chiamato in causa già nel primo tempo… il fatto che compensi le difficoltà di Mickey significa che abbiamo una coppia di portieri di prim’ordine (e figuratevi quando rientreranno anche gli altri fermi ai box)… acchiappa qualsiasi cosa gli capiti intorno… palloni… giocatori… a Cassano lo conoscono e fra primo e secondo tempo giravano volantini consigliando ai cittadini di controllare nelle cantine e nelle soffitte l’eventuale presenza di fantasmi… quando è in una di queste giornate bisogna approfittarne… acchiapperebbe pure quelli… GHOSTBUSTER

CORRADO SGARGETTA alias “CURRA”: l’assenza di ILIAD lo galvanizza… l’occasione di raggiungerlo e superarlo in classifica marcatori è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire… infatti torna top scorer della partita… ma con percentuali al tiro non degne di lui… nel secondo tempo e nel momento clou della partita viene spostato al centro per portare a casa la partita… ma finisce per fare sfondi, sbagliare tiri e perdere palloni… insomma gestisce la palla come Gianluca Grignani gestisce l’alcool durante una serata in tv la sera del 31 dicembre … BULIMICO

DAVIDE DI MAGGIO alias “JOE”: unico terzino di ruolo a disposizione… costretto a fare 60 minuti…  anche lui soffre l’atteggiamento molto aggressivo della difesa… ma appena ha l’occasione di avvicinarsi ai 9 metri piazza una bomba dietro l’altra… bomba da una parte, bomba dall’altra, ancora bomba dall’altra parte… è previsto un reportage di Toni Capuozzo da un momento all’altro… in diretta da Baghdad… ops scusate Cassano…  E MENO MALE CHE TI FA MALE LA SPALLA

VESELIN HRISTOV alias “VESE”: subito condizionato in difesa da un’esclusione per 2 minuti… nel primo tempo fatica in attacco come tutta la squadra … nella ripresa invece è colui che nel momento di chiudere la partita non si fa spaventare… si sposta all’ala e piazza un 2 su 2 con il portiere che ha la sensazione di essere come un vegano invitato come protagonista di una puntata di Man vs Food… semplicemente nel posto sbagliato al momento sbagliato…  DI VINO

GIULIO NARDO alias “GIULIO”: ad inizio partita gli consigliano come comportarsi col portiere avversario… lui dopo essere stato ignorato da Pippo per ben 2 volte nei primissimi minuti di partita (nonostante una prateria a disposizione) inizia a sospettare di un complotto ai suoi danni ed entra in modalità “offeso”…  così inizia a tirare al contrario… risultato: basse percentuali al tiro…  ma recupera palloni… lancia contropiedi millimetrici e si inventa un gol nel 2° tempo che ha procurato torcicollo al portiere avversario… insomma durante la partita ha avuto la rara capacità di passare in un secondo da “Mamma mia che giocatore fantastico” a “Ma che cazzo fa?????”…. BIPOLARE

NERIO ZALTRON alias “NERIO: in campo è tutto grinta e distintivo… purtroppo però ad inizio partita è un po’ troppo impreciso e poco reattivo in attacco… quindi possiamo affermare che il meglio di sé lo abbia dato fuori dal campo… dove si sintonizza su CASSANO –  MILANO – FASHION WEEK dando sfoggio delle sue enormi doti da stilista … non avendo ancora una divisa ufficiale cerca e trova l’unico abbigliamento United presente nel suo armadio… peccato sia rosso e del Manchester…   DOLCE & GABBIANO

GIUSEPPE PASTORE alias “PASTU”: settimana non facile la sua nel tentativo di coniugare allenamenti e anniversario di matrimonio soprattutto dopo la debacle dello scorso anno… infatti quando entra in campo è particolarmente provato e sbaglia un tiro a tu per tu col portiere colpendolo in pieno viso e causandogli trauma cranico e convulsioni… in difesa invece porta a casa la specialità della casa con 2 sfondi di cui uno in inferiorità numerica… se escludiamo Di Maio, è in assoluto il più bravo a stare fermo mentre viene travolto…   SOPRAVVISSUTO

WAEIL  KHOUAJA alias “WEID”: dopo l’ottima prestazione scorsa il mister lo lancia in campo nel primo tempo…  conoscendo le sue qualità e velocità gli dà fiducia vedendo una difesa profondissima dove uno come lui dovrebbe sguazzarci… è un giovane ruspante ed è il tipico giocatore da bianco o nero… colori pessimi quando abbinati insieme… purtroppo esce fuori il suo lato buio, quello un pò confusionario… il presidente si è attivato subito per allacciare contatti con EDISON – SORGENIA – ENEL  per averli come sponsor fin dalle prossime partite… ACCENDI LA LUCE

BRANCA & JANNI pochi minuti per loro… senza apparenti colpe… poi ti fermi a pensare che magari è perché martedì nessuno aveva portato le birre… MAI ABBASSARE LA GUARDIA

FILIPPO PASINI alias “PIPPO”: esordio in maglia United dopo l’assenza per infortunio della prima… è normale debba trovare il giusto ritmo in campo… è costretto a giocare a centrocampo e non è certo facile… soffre la pressione della difesa avversaria… una pressione che ti toglie il fiato… come quando un tizio un pò sbadato dimentica di usare il deodorante in un caldo pomeriggio di metà Luglio e decide di prendere il tuo stesso autobus… e sedersi di fianco a te… in compenso però in difesa si sente più libero e riesce ad incastrare Baldo causandogli un pirotecnico 2 minuti… SUBDOLO

IAGO PIERONI alias “BIAGIO”: esordio stagionale per lui… pochi minuti per acquisire esperienza in mezzo ai grandi ed imparare qualcosa da loro… per il momento ha preso come mentore Nerio e sfoggia una sottomaglia “azzurro shocking” in abbinamento alla striscia azzurrina della divisa nera… ma essendo un tipo sveglio fa molto meglio del suo maestro… infatti si porta dietro pure la fotografa per un book fotografico su misura… AZZURRO IL POMERIGGIO E’ SEMPRE AZZURRO

EUGENIO SALETTI alias “EUGI”: ultimo ex cugino ad esordire in maglia FeUtd… diligente ed ordinato senza lampi ma nemmeno senza colpe… poi nel secondo tempo quando vede che i suoi compagni stanno partecipando alla MINCHIESHION WEEK (buttando via palloni, sbagliando tiri e facendo sfondi)… decide di tuffarsi per recuperare un pallone e lanciare in contropiede gli avversari… il sospetto che sia mandato in missione dai cugini per sabotarci inizia a serpeggiare… CAZZO FAI?!?

ALESSANDRO BALDO detto “VALDO”: lo ricorderemo per i suoi 10 secondi in campo utili a prendere 2 minuti a 1’50” secondi dalla fine… l’ultimo a riuscirci era stato Beto… probabilmente non ci siamo capiti… per facilitare la sua crescita gli avevamo consigliato di ascoltare ed osservare… soprattutto i più anziani o esperti… ma non intendevamo proprio Beto (che possiede ancora il record di 2 minuti direttamente dalla panchina senza scendere in campo)… CI HAI FRAINTESO!!!!!

LUCIO RIBAUDO alias “LUCIO”: la trasferta inizia con un inquietante conto alla rovescia sulla chat di gruppo… i suoi vivono momenti di terrore provando ad immaginare l’esito finale… ma è niente in confronto al terrore negli occhi di Lucio quando vede i suoi commettere insoliti e banali errori di tiro o di passaggio… sembrava un film già visto… invece la parte mezza piena del bicchiere è che si era alla prima trasferta… in un campo difficilissimo… senza 3 terzini… e la squadra comunque nelle difficoltà si è compattata e ha superato l’ostacolo… si diventa grandi anche passando da partite come questa…  WORK IN PROGRESS

ANDREA ANSALONI alias “FURIA”: l’obiettivo dichiarato è far arrivare i portieri a parare senza muoversi… ma conoscendo già in anticipo dove… come… e quando tireranno gli avversari   RABDOMANTE

PUBBLICO: addirittura ce li ritroviamo anche in trasferta… l’entusiasmo è un fuoco che non va mai spento ma alimentato con costanza e perseveranza… voi siete il nostro fuoco e noi siamo il vostro… dobbiamo tenerci vivi vicendevolmente… NOI SIAMO PRONTI E VOI?