Ferrara United: il campionato riparte dalla trasferta in casa del San Vito Marano

La lunga sosta invernale è pronta a lasciare spazio al ritorno al campo. Il Ferrara United, dopo aver chiuso il girone d’andata con sei vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte, si appresta ad affrontare il San Vito Marano, “fanalino di cada” del Girone A ma uscito massicciamente rafforzato dal mercato invernale. Nella gara d’andata per l’United fu la “fiera del gol” con tutti i terzini sugli scudi. Nella gara di ritorno mancheranno certamente Filippo Pasini, in viaggio verso Siena in A1 ed il terzino Giovanni Cabrini che ha già finito la stagione a causa dell’infortunio al ginocchio.

La Figh ha stabilito che, a dirigere la sfida fra San Vitto Marano e Ferrara United, valevole per la 1^ giornata di ritorno e prevista per Sabato 25 Gennaio alle ore 19.30, sia diretta dalla coppia di fischietti formata da Politano Francesco – Rossi Michele.

Capitan Corrado Sgargetta, una sosta lunghissima che ora lascia spazio alla prima giornata di ritorno. Come ha ripreso a lavorare il Ferrara United?

“La lunga sosta ci ha permesso di recuperare qualche lungodegente che non era riuscito a tornare a disposizione prima della fine del girone d’andata. Abbiamo lavorato intensamente, specialmente sulla parte atletica e siamo pronti per riprendere il campionato”.

Da capitano, un primo bilancio della prima parte di stagione. Quali sono stati i punti di forza della squadra e su cosa serve lavorare per migliorare ancora?

“La prima parte della stagione la considero buona, potevamo forse commettere qualche errore in meno, che abbiamo pagato a caro prezzo, ma senza la penalizzazione saremmo a ridosso delle primissime della classe. Abbiamo analizzato approfonditamente la cosa e siamo vogliosi di azzerare gli sbagli per provare a massimalizzare, in termini di punti, i nostri sforzi. Il nostro punto di forza penso sarà la difesa, mentre in attacco, complice qualche partenza che ha contraddistinto il mercato invernale e l’infortunio di Cabrini, dovremmo trovare un nuovo assetto”.

All’andata contro il San Vito fu un battesimo molto soddisfacente. Quali sono le insidie della trasferta in terra veneta?

“All’andata fu forse una delle nostre migliori prestazioni. San Vito, nonostante l’ultimo posto, è una squadra arcigna fra le proprie mura amiche ed uscita sino a questo momento rafforzata dal mercato. Noi cercheremo di mettere in campo tutta la foga agonistica che abbiamo accumulato in questo periodo senza gare al fine di portare a casa i due punti”.