Simone Danieli (Under 17): “Un sogno l’esordio in Serie A in casa di Leno

Premiato con l’esordio in Serie A2 nella vittoriosa trasferta della prima squadra in casa di Leno, Simone Danieli, perno dell’Under 17 di coach Dobreva, uno dei giocatori maggiormente in crescita in questa stagione nel settore giovanile biancoazzurro, ha raccontato la sua quarantena.

Come stai vivendo questa quarantena forzata. Come passi le tue giornate?

“Questa quarantena la sto affrontando cercando di trovare il lato positivo: sto dedicando molto più tempo alla scuola, impegnandomi maggiormente fra studio e lezioni telematiche, in più sto dando molto spazio alla creatività”.

Quanto ti manca il campo ed il poter condividere allenamenti e gare assieme ai tuoi compagni di squadra?

“Credo che la pallamano sia una delle cose che più mi mancano della nostra normalità. Vorrei tornare a condividere il campo e gli spogliatoi con i miei compagni di squadra: mi manca stare tutti assieme in campo, come dei fratelli”.

Come ti stai mantenendo in forma? Che tipo di allenamento stai seguendo e che stile di alimentazione hai applicato?

“Ovviamente il fatto che le palestre siano chiuse non mi ha impedito di seguire un percorso personalizzato di allenamento quotidiano. Nella fattispecie mi sono organizzato con un circuito, seguendo quello che facevamo durante gli allenamenti e lo eseguo 3 volte a settimana. Sul fronte alimentazione, cerco di evitare le abbuffate ma confesso che ogni tanto confesso che qualche sgarro capita… “

Pensi cambierà qualcosa nel mondo della pallamano dopo questa emergenza?

“Ritengo che questo blocco un segno lo lascerà. Per quanto riguarda la nostra squadra, la voglia di tornare a giocare è tanta: credo di essere in una società seria ed ambiziosa che, non appena sarà possibile, ripartirà con la voglia di crescere ancora”.

Sei rimasto in contatto con i tuoi compagni di squadra? Se si, come vi sentite (con quale applicazione)?

“La mia squadra è composta da gran parte della mia compagnia di amici ragion per cui siamo molto legati: siamo in contatto praticamente ogni giorno su Whatsapp, o in certi casi anche attraverso le videoconferenza su Google Meet”.

Quando non ti alleni come impegni il tempo. Hai un libro o una serie tv da consigliare ai nostri tifosi?

“Nelle giornate in cui non mi alleno: faccio i compiti, dedico del tempo a fare cose che normalmente non ho mai avuto tempo per fare, mi metto a disposizione dei miei genitori e mi concedo qualche serie sulla piattaforma Netflix”.

La partita che in carriera non potresti mai dimenticare e perchè?

“Non posso dimenticare la gara che ha segnato il mio esordio in Serie A2, a Leno: è stato uno dei miei sogni che si realizzava. In più ho trovato un gran gruppo nella prima squadra: sono sempre stati molto disponibili con me, anche nell’insegnarmi qualche trucco del mestiere”.

Un Gol o una giocata che ricordi con particolare affetto e perchè?

“Un goal che mi ricordo in particolare è un sottomano, fatto contro il Bologna United. Erano svariate partite che provavo a farlo, senza mai centrare il bersaglio grosso: in quella partita, che ricordo anche per lo sfortunato infortunio di un mio compagno, sono riuscito”.