“PALA BOSCHETTO” – Procedendo in ordine di priorità, Eugenio Saletti sta bene. Nonostante una violenta botta sul volto, provocata dal tentativo coraggioso e vincente di segnare in acrobazia la rete del 1-0, l’ala destra della Giara Assicurazioni se la dovrebbe cavare – dopo esser stato trasportato all’Ospedale di Cona – con una forte contusione allo zigomo sinistro (da ri verificare), punti di sutura per l’arcata sopraciliare sinistra e una grande paura provocata fra gli spettatori del “Pala Boschetto”. Venendo al campo, Ferrara rottama un primo tempo perfetto, con una ripresa impalpabile ed abulica concedendo la passerella ad un San Lazzaro che, meritatamente, ipoteca il secondo posto.
IL MATCH – Coach Fernando Capurro opta per uno starting seven composto da Michele Rossi fra i pali, Alessandro Baldo, Teo Marchesino e Jonas Matha sugli esterni, Filippo Pasini e Eugenio Saletti in ala e Nerio Zaltron in pivot.
L’avvio di gara è contraddistinto dall’apprensione per le condizioni di Saletti. Nonostante l’infortunio del compagno di squadra, la Giara in campo sembra “girare” a meraviglia: difesa di ferro – che rende la vita particolarmente complicata a Stabellini e alle bocche da fuoco ospiti – e azioni sapientemente ragionate in attacco che portano i locali a toccare il +4 sul 12-8. Belli da vedere, con qualche errore di troppo in fase di finalizzazione, ma irradianti una palese sensazione di superiorità. Ferrara, insomma, illude e si illude di poter fare proprio il big match del Girone B, andando negli spogliatoi (sul punteggio di 14-11) fra gli applausi generali di un pubblico delle grandi occasioni.
Nella ripresa accade l’insospettabile: la palla a Zaltron, letale nel primo tempo, non arriva più. La manovra diventa progressivamente sempre più sterile ed impalpabile, semplificando maledettamente la vita ad El Hayek e a tutta la difesa felsinea. Con un 5-1 di parziale San Lazzaro impatta a quota 16 con Stabellini. La porta di San Lazzaro diventa irrimediabilmente piccola e la Giara non riesce nemmeno più a costruire un’azione di tiro degna di questo nome: nelle poche occasioni in cui la palla arriva sui sei metri gli errori sono costanti. Le sole tre reti segnate in 24′ di ripresa esemplificano al meglio la drammatica crisi con la quale Capitan Rossi e compagni annientano qualsiasi possibilità di vincere lo scontro diretto e contestualmente riprendersi il secondo posto. San Lazzaro, con Cimatti tocca il massimo vantaggio sul 17-22: è il colpo del ko, a nulla serve il rigurgito finale. Sconfitta meritata e, per la prima volta da inizio stagione, Giara fuori dalla zona play off per la promozione in Serie A Gold. Sorride Chiaravalle che supera nettamente Monteprandone ed effettua il sorpasso al terzo posto a quota 31.
TABELLINO
Giara Assicurazioni Ferrara vs San Lazzaro 20-24 (14-11)
Giara Ferrara: Rossi, Mandelli, Tonello, Zaltron 3, Pedron, Mazzucchi 2, Pasini 3, Montanari 1, Janni 1, Matha 1, Pezzini, Russello 3, Lentini, Saletti 1, Baldo 3, Marchesino 2. All. Capurro
San Lazzaro: Stabellini 6, Calistri, Rossini, Bozzoli, Norfo 1, Toschi 3, Simiani, El Hayek, March 1, Cimatti 6, Paravidino 2, Magri, Garau 1, Argentin 4, Mula, Dall’Olio. All. Fabbri
ALTI RISULTATI
Cingoli vs Camerano 26-25
Chiaravalle vs Monteprandone 33-26
Parma vs Modena 34-28
Teramo vs Verdeazzurro 23-27
Prato vs Bologna United 28-37
Pescara vs Tavarnelle (Domenica 19 Febbraio)
CLASSIFICA SERIE A2 – GIRONE B: Cingoli 38, San Lazzaro 33, Chiaravalle 31, Giara Assicurazioni Ferrara 30, Camerano 27, Verdeazzurro 23, Bologna United 19, Parma 14, Modena 13, Tavarnelle 13*, Prato 10, Teramo 8, Monteprandone 7, Pescara 5*.
*una gara in meno