Ferrara espugna Sassari e si tiene stretta il 3° posto

“PALA SANTORU” – Una prova di orgoglio, di squadra e di carattere che scaccia le ombre e rilancia le velleità di post season. La Giara Assicurazioni Ferrara, trascinata da un Pasini a tratti straripante, offre una prova di grande pragmatismo nell’Isola e – vincendo con il punteggio di 26-25 – incamera due punti pesantissimi, utili a mantenere il terzo posto a tre turni dal termine del campionato. Una reazione di squadra, che arriva al culmine di una settimana complessa e figlia di tensioni comprensibili considerando l’avvicinarsi della fine della regular season. A rovinare la gara il nervosismo che, nel finale, provoca due cartellini blu: uno per parte.

IL MATCH: Coach Fernando Capurro – con Matha acciaccato – opta per uno starting seven composto da capitan Michele Rossi, Gabriele Montanari, Teo Marchesino e Alessandro Baldo sugli esterni; Filippo Pasini e Federico Janni in ala e Nerio Zaltron a completare in pivot.

La partenza di Ferrara è buona: Rossi è a capo di un pacchetto difensivo che saprà lavorare con proficua attenzione per tutti i 60′, mentre dall’altra parte del campo – dopo il gol di Janni in apertura – sono Zaltron, Marchesino, Pasini e uno scatenato Montanari a pitturare il tabellino e piazzare il primo break sul 3-6 al 10′, costringendo coach Canu al primo time out della gara. Nonostante l’accesa schermaglia, Ferrara mantiene a distanza i sardi: al 18′ il punteggio vede la Giara avanti sul 7-11. Il time out chiamato da coach Capurro da la svolta: Ferrara inizia a martellare in maniera irresistibile la porta avversaria e il parziale di 4-6 sigillato dal gol di Janni, permette l’efficace allungo sul 11-17 che manda le squadre negli spogliatoi.

Nella ripresa l’inerzia della contesa cambia e Sassari, nonostante un -6 da scalare con un grande cuore, prova disperatamente sino al 60′ a riaprire i giochi. Ne nasce una partita di gestione per Ferrara che grazie ad una difesa “maschia” e sempre attenta, tiene a distanza – praticamente tutto il match – i sardi, impegnati in un disperato tentativo di rimonta. Il finale, è la perfetta trama di un film d’azione: Ferrara, ancora trascinata da Pasini (mvp con 6 reti) e autore dell’assist per l’ultima rete emiliana messa a referto da Janni, vola sul 22-26 a 3′ dal termine. Sembra il definitivo colpo del ko ed invece gli uomini di Capurro patiscono, oltre modo, la difesa altissima di Sassari che recupera tre palloni e li converte nel break di 3-0 che rimette – sul filo del gong – la gara in pendenza. La Giara è abile a far scorrere gli ultimi secondi, aggiudicandosi la vittoria su un campo fra i più difficili della categoria: due punti meritati e pesantissimi che tornano in Emilia con un bagaglio di convinzioni importanti, oltre a qualche acciacco da curare celermente. Nella tensione finale, Janni e il sardo Melidoro si vedono sventolare in faccia un cartellino azzurro per reciproche scorrettezze: per entrambi scatterà una squalifica di almeno un turno. Da verificare, nella settimana che culminerà con il match interno contro Modena, le condizioni Jonas Matha e Marzo Mazzucchi.

IL TABELLINO

Verdeazzurro Handball Sassari vs Giara Assicurazioni Ferrara 25-26 (11-17)

Sassari: Casu, Arteaga, Melidoro 1, Venerdini 3, Cherosu, Delogu 1, Ruiz 7, Mota 5, Bianco 3, Maoddi, Gomenyuk, Sanna, Munda, De San Roque Signes 5. All. Canu

Giara Ferrara: Rossi, Mandelli, Zaltron 4, Mazzucchi 2, Pasini 6, Montanari 4, Janni 5, Matha, Pezzini, Russello 1, Saletti, Baldo 2, Marchesino 2. All. Capurro

RISULTATI 10^ GIORNATA DI RITORNO

Verdeazzurro vs Giara Assicurazioni Ferrara 25-26

Monteprandone vs Pescara

Modena vs Prato

Camerano vs Chiaravalle

San Lazzaro vs Cingoli

Bologna United vs Tavarnelle

Parma vs Teramo

CLASSIFICA SERIE A2: Cingoli 44, San Lazzaro 37, Giara Assicurazioni Ferrara 34, Chiaravalle 31, Camerano 31, Verdeazzurro 27, Bologna United 23, Modena 17, Tavarnelle 15, Parma 14, Prato 10, Monteprandone 9, Teramo 8, Pescara 5.